L’isola di Vulcano fa parte dell'arcipelago delle Isole Eolie o Lipari che sono poste a Nord della Sicilia e quasi allineate con lo stretto di Messina.
Di origine vulcanica, costituiscono la parte emersa del “cerchio dei vulcani” che si colloca nella parte meridionale del Mar Tirreno.
Essendo Vulcano l’isola che più di recente ha continuato ad avere violente attività vulcaniche (l’ultima eruzione risale al 1888), non è stata oggetto d'insediamenti stabili. Solo negli ultimi 200 anni ha visto nascere un certo nucleo abitativo.
L’attività vulcanica dell’isola fu nota sin dall’antichità: i greci ed i romani ne furono fortemente impressionati. Ci danno notizia delle eruzioni di quei tempi autori come Diodoro, Strabone e Aristotele.
La presenza dell'allume e dello zolfo spinse a frequentare l’isola per scopi
estrattivi sin dall’antichità, e le genti che furono costrette a lavorarvi
utilizzarono come abitazione delle grotte ancora oggi presenti in più punti
dell'isola.
Oggi alcune zone sono interessate da fenomeni di vulcanismo secondario che contribuiscono a rendere il paesaggio particolarmente affascinante e suggestivo.
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La
salita al grande cratere Prima Parte |
La salita al grande cratere Seconda Parte | Il Faraglione di levante | La pozza dei fanghi termali |